Mostra Fotografica di Mario Albergati

Mostra Fotografica di Mario Albergati

TRACCIATI AL VOLO

fotografie di Mario Albergati

SEDE DEL PARCO DEI COLLI DI BERGAMO, Via Valmarina 25, Bergamo

 2-25 SETTEMBRE 2022

Già lo scorso anno le fotografie di Mario Albergati avevano impreziosito il finale della passeggiata teatrale, ispirata al respiro degli alberi, con uno sguardo originale ed inedito sugli alberi del Parco dei Colli.

Anche quest’anno, il suo meticoloso lavoro di ricerca di uno sguardo insolito ed originale sul paesaggio ci dona l’opportunità di una riflessione sulla bellezza dei vari paesaggi del Parco, dove il lavoro dell’uomo dialoga in modo biologico e sostenibile con la natura. Un equilibrio delicato al quale partecipano moltissimi attori, a partire dai minuscoli e spesso maltrattati insetti, artefici dell’impollinazione e del mantenimento della biodiversità, oggetto della nostra attenzione.

Ma il valore artistico e naturalistico delle fotografie di Mario contribuisce alla conoscenza e valorizzazione del Parco dei Colli anche al di fuori delle iniziative di Erbamil. Per questo la mostra resterà aperta per un periodo più esteso, offrendo a più persone l’opportunità di visitarla.

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Presentazione

Osservare il paesaggio da un punto di vista insolito, dall’alto e perpendicolare al terreno, mi permette di ampliare i limiti della nostra abituale visione ottica e mentale, per scoprire nuovi ed inaspettati aspetti estetici e simbolici dell’ambiente.

I solchi tracciati dall’aratro, le linee della semina e delle coltivazioni, il limite dei fossati, i sentieri e le strade sterrate, i colori al variare delle stagioni sono l’oggetto di questa indagine fotografica.

L’esito è una ricerca composita ispirata dai concetti di ordine, equilibrio, armonia, dove la figurazione evolve, man mano, in astrazione.

Le singole fotografie, già di per sé  risolte nella loro identità estetica, vengono ricomposte in serie tematiche (Superfici/Scritture – Composizioni/Tassellature – Percorsi/Direzioni) che rimarcano analogie e continuità delle forme e dei colori.

La luce naturale, mutando nel corso della giornata la propria incidenza al suolo, evidenzia la direzione e la tipologia dei solchi, dei segni, trasformandoli in originale forma di scrittura.

Il tempo fotografico dialoga con il tempo del lavoro nei campi e con il tempo delle stagioni. La ricomposizione degli scatti istantanei in sequenze di immagini affini, interpreta la cura del lavoro dell’uomo nel rispetto dei tempi della natura, dando un nuovo aspetto al paesaggio, con segni e forme nuove, da scoprire ed osservare lentamente, con calma, man mano.

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Venerdì 2 settembre – Inaugurazione ore 18

Dal 3 al 25 sett. | 10-12:30 | 17-19 |

4 settembre | Chiuso

Sede del Parco dei Colli di Bergamo, Via Valmarina 25, Bergamo

Ingresso libero

Per informazioni chiamare il 339-8739426 o scrivere a marioalbergati@hotmail.it